Visualizza il riepilogo, distinto per mese, del volume d’affari mensile rettificato e delle operazioni che concorrono alla formazione del plafond per i mesi precedentemente elaborati e/o inseriti manualmente, relativamente all’anno di ingresso nel programma. La videata che appare è simile alla seguente:
Il pulsante F5 ‘Cambio anno’ è possibile richiamare la stessa videata ma relativa all’anno precedente:
In questa videata i dati potranno essere compilati automaticamente dalla procedura attraverso la procedura di elaborazione, solo nel caso in cui siano presenti le relative registrazioni contabili in primanota.
Se l’azienda era esportatrice abituale anche nell’anno solare 2014, essendo posizionati nell’anno 2015 sarà necessario, attraverso il pulsante F7 ‘Plafond disp. Inizio anno’ inserire il plafond disponibile risultante dalla Dichiarazione Iva annuale relativa all’anno di imposta 2014.
Nel caso in cui l’azienda invece inizi a gestire la contabilità con il programma a partire dall’anno 2016, dovrà comunque inserire manualmente i dati riguardanti l’anno precedente, affinchè il programma riesca ad effettuare i calcoli a partire dal dodicesimo anno precedente. In questo caso l’utente, dopo aver richiamato questa videata dovrà inserire manualmente tutti i dati dei vari mesi, sia per quanto riguarda il volume d’affari, sia per quanto riguarda le operazioni che formano plafond.
Solo nel caso in cui siano stati inseriti dei valori manualmente è necessario posizionarsi sull’ultimo mese gestito manualmente e attraverso il pulsante F4 ‘Marca mese definitivo’, impostare il flag di definitivo. Questa operazione deve essere effettuata per evitare che un’eventuale elaborazione, non rilevando operazioni contabili, azzeri i dati precedentemente impostati manualmente. Dopo aver marcato i periodi desiderati la videata appare simile alla seguente:
Attraverso il pulsante F8 ‘Rettifiche’ è possibile inserire manualmente dei valori “positivi” o “negativi” che vadano a rettificare gli importi precedentemente calcolati. Per poter rettificare il valore delle vendite (quando si è in presenza di una nota di credito avente come competenza il mese precedente oppure in presenza di cessioni gratuite) è necessario avvalersi del pulsante Rettifiche.
Nel caso in cui nel mese di maggio si emette una nota di credito di 100 euro facente riferimento ad una fattura di marzo sarà necessario inserire la rettifica con valore positivo nel mese di marzo e con valore negativo nel mese di maggio (questo al fine di annullare l’effetto della nota di credito nel mese in cui è stata emessa).
Nel caso in cui invece sia stata emessa una fattura a fronte di una cessione gratuita all’estero, questa non deve essere considerata al fine del calcolo delle operazioni che formano plafond. Sarà quindi necessario inserire un solo importo con valore negativo in corrispondenza del mese in cui è stata emessa la fattura.