DATA ULTIMO IMPORT DATI ANAGRAFICI – è la data in cui per l’ultima volta si è effettuato l’import dei dati anagrafici dall’anagrafica azienda. L’import avviene in automatico se la data è vuota e questa condizione si ha la prima volta che si accede alla dichiarazione di un nuovo trimestre. Successivamente l’import può essere eseguito tramite il pulsante Import dati anagrafici[F5].
RICHIESTA PRESENTATA DA ENTE O SOCIETÀ CONTROLLANTE PER IL GRUPPO - Questo campo deve essere barrato dall’ente o società controllante per il gruppo. Se barrato abiliterà sia il quadro TE che la gestione Multimodulo.
CONTABILITÀ SEPARATE – Questa barratura viene gestita solo di output in quanto la sua gestione viene svolta nel quadro TD. In caso di multimodulo, società controllante, il quadro TD che aggiorna il Frontespizio è quello relativo alla controllante, identificato dall’avere la Partita Iva in TD8 uguale a quella del frontespizio.
ATTENZIONE: qualora una controllante sia un art.36 che presenta la richiesta per le sue controllate, ma lei non è in possesso dei requisiti e quindi non ha il quadro TD, è possibile forzare nel Frontespizio (sempre riferito alla controllante) la barratura “Contabilità separate” mediante il pulsante Forz.Art.36 [F8] (il pulsante Funziona esclusivamente se l’azienda che compila il Frontespizio è una controllante; deve cioè essere barrato il campo Richiesta presentata da ente o società controllante per il gruppo).
DATA DI PRODUZIONE DELLA RICEVUTA – Identifica la data di produzione della ricevuta telematica del modello. L’informazione è impostata automaticamente se si gestisce l’invio diretto all’Agenzia Entrate del file telematico. La data viene utilizzata dalla gestione F24 per verificare i limiti di utilizzo del credito, qualora superi l’importo stabilito dalla normativa.
ESONERO DALL’APPOSIZIONE VISTO DI CONFORMITA’ – Barrare manualmente questa casella se il soggetto applica gli ISA e in fase di calcolo del modello ISA ha raggiunto almeno il punteggio 8. Con un punteggio almeno pari a 8 si accede ai benefici premiali tra cui l’esonero dall’apposizione del visto in caso di utilizzo in compensazione F24 di crediti fino a 50.000 Euro. In presenza di questa casella barrata, il programma effettua gli opportuni controlli durante la compensazione dei crediti redditi, consentendo l’utilizzo fino al raggiungimento di tale limite e segnalando quando la compensazione non viene più effettuata per superamento del limite consentito. Qualora l’omonima casella sia stata barrata anche nella Dichiarazione IVA, viene segnalato a fianco, ad indicare che ricorrono le condizioni per barrarla anche nell’IVA Trimestrale.
CONTROLLO UTILIZZO CREDITI – INFORMAZIONI SU VISTO DI CONFORMITA’ – DATI ANNO PRECEDENTE - In fondo al quadro sono presenti informazioni necessarie per il controllo sull’utilizzo in F24 del credito IVA trimestrale dell’anno precedente, qualora superiore al limite previsto dalla normativa. Questi dati sono recuperati dall’istanza dell’anno precedente e sono modificabili in caso di necessità (l’informazione sulla presenza del visto nell’anno precedente si trova nel quadro TD).